cenni storici

vallio terme contrada di oriolo
Contrada di Oriolo

Il Comune di Vallio Terme è situato alle pendici delle Prealpi bresciane e all’inizio della Valle Sabbia. Dista circa 25 Km da Brescia, capoluogo di Provincia, e circa 15 Km dal lago di Garda (Salò). Si trova in una zona collinare e di bassa montagna, salubre e soleggiata, circondato da monti di media altezza che ne determinano i confini naturali. Il nome di Vallio o “Vaj” in dialetto, secondo studiosi dell’etimologia locale, ha diverse radici, partendo dall’antico genitivo plurale di “Vallibus” (valli), il Gnaga si è riferito alle valli di Vallio e Odolo poiché entrambi i loro rivi principali hanno denominazione comune di Vrenda. L’interpretazione più accettata avanzata dal prof. Olivieri, nel suo Dizionario di toponomi lombardi del 1931, si riferisce al latino ”Valleus”= vallivo. Si trova tra il Colle di S. Eusebio (mt. 570 s.l.m.) e la valle terminale del Chiese, tra la provinciale del Caffaro (S.P. 237) e la Gardesana Occidentale (S.S. 45 bis). Il suo territorio, costituito dal compluvio della Valle del torrente Vrenda, si estende su una superficie di 15 Kmq, ed è quasi boschivo ad eccezione del fondovalle. L’altitudine è variabile da 250 mt. s.l.m. verso est (Calchera) a mt. 570 verso ovest (Colle di S.Eusebio), da mt 726 a nord (Rocca di Bernacco) a mt. 929 a sud-ovest (Monte Fontanelle). L’agglomerato urbano, di recente costruzione, è situato nel fondovalle mentre gli antichi borghi abitati sono posti su altrettanti poggi. Il clima è quello tipico delle Prealpi bresciane, non troppo rigido rispetto alla latitudine media (35° 36° del 45° parallelo) e nonostante le discrete precipitazioni invernali, non troppo caldo e ben ventilato nel periodo estivo. Caratteristica costante è l’assenza di nebbia, in contrasto con le costanti nebbie autunnali e invernali ristagnanti sulla vicina Valle del Chiese ed ancora di più sulla pianura bresciana. La popolazione raggiunge complessivamente i 1400 abitanti ed è suddivisa in varie frazioni: Case Nuove, Caschino, Cereto, Porle, Sconzane, Gazzino, Oriolo, Somagro, Sopranico e Via Roma. Le attività economico-sociali, sono prevalentemente di tipo artigianale con conseguenti attività di commercio e trasporto. Buona l’attività turistica estiva favorita dal buon clima, dall’altitudine non eccesiva e dalla vicinanza sia del lago di Garda che dalla città di Brescia.

Vista panoramica Vallio Terme
Vista panoramica Vallio Terme

Nel 1951 l’attività termale legata alla valorizzazione delle Fonti di Vallio (cure sanitarie, imbottigliamento, e vendita), ha sviluppato un attività alberghiera, incentivato residenze e presenze turistiche nella stagione estiva. Oltre alle cure termali è possibile cimentarsi in particolari escursioni sui monti circostanti e godere del patrimonio artistico locale che offre alcune valide opportunità: la settecentesca chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo del 1754 e il Santuario della Madonna del Manghér eretto nel 1723 per espressa richiesta della comunità. In zona sono presenti ritrovamenti archeologici sia preistorici che romani presso il museo archeologico della Valle Sabbia. Le iniziative della Comunità Montana, danno la possibilità a chi arriva a Vallio Terme, di godere dei sapori del territorio. Vari e nutriti sono gli eventi organizzati dagli enti ed associazioni presenti sul territorio: feste religiose e civili, giochi della tradizione popolare, mercatini di Natale e di Primavera, rassegne bandistiche e corali, manifestazioni sportive, lezioni itineranti di Nordic Walking lungo percorsi tracciati.

© 2014 Pro Loco Vallio Terme – Federico Tumminello

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